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Erika ci racconta che la sua prima volta in sella, la prima volta che si è accomodata sul dorso di un cavallo è stato all’età di 1 anno. Suo padre, uomo di cavalli, l’ha messa in sella e da lì è nata questa lunga storia d’amore. I cavalli sono un filo rosso con la famiglia, con l’infanzia, con quella vita stretta alla natura che adesso purtroppo, per motivi lavorativi, è costretta un pò a tener lontano. I cavalli sono per Erika momenti felici, ricordi che fanno bene.
L’amore per i cavalli ha sviluppato in Erika il desiderio di continuare a lavorare in questo mondo anche non montando. Non si dice un’amazzone provetta, ma quella piccola esperienza e quella naturalezza con i cavalli l’hanno portata a mescolare l’esperienza in sella e la meccanica.
La sua creazione, la rodeo machine, non è solo un gioco, un intrattenimento, anzi. Anche chi non ha mai montato può sperimentare tramite la rodeo machine un movimento, una sensazione, che è ovviamente molto simile al movimento naturale del cavallo.
L’equilibrio è una sensazione che dal vivo non è facile imparare, la rodeo machine è molto utile per bilanciare il peso del corpo. La consapevolezza di non farti male e soprattutto di cadere “sul morbido” crea un’atmosfera di sicurezza.
Quando sei sul cavallo, la tensione di essere su un animale che respira, vero e proprio, non ti fa concentrare su te stesso e sulle parti del tuo corpo, al contrario sulla rodeo machine sei più cosciente delle tue parti del corpo.
“Sulla Rodeo Machine ti devi ascoltare, se non ti ascolti cadi”.
I simulatori e la rodeo machine ovviamente non vanno a sostituire l’emozione che si prova nel montare a cavallo, ma sono un ottimo espediente per provare qualcosa di molto simile, soprattutto capire il proprio corpo su dinamiche che si muovono. Adesso, con i simulatori anche di galoppo e salto, c’è la possibilità per tante persone di provare quelle sensazioni uniche che i cavalieri e le amazzoni provano.
Non deve essere visto come una soluzione o una sostituzione, anzi, come un avvicinamento consapevole al mondo dei cavalli, all’equitazione. Fondamentale per Erika è lasciare un buon ricordo dell’esperienza, ricordare un giorno che “io quella rodeo machine l’ho provata, è stato bellissimo”.
“L’essere umano non da sempre il giusto valore agli animali, al contrario, gli animali le hanno insegnato a dare tantissimo valore ad ognuno di noi”.
Quella sensazione di cui parla Erika accomuna tutti noi che siamo entrati in contatto con il mondo dei cavalli. Il rispetto per l’altro, in quanto essere vivente è un insegnamento che apprendiamo da loro. Rispettare il tempo e le abitudini dell’altro, è fondamentale in ogni ambito della vita: familiare, affettivo e lavorativo.
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Laureata in Filologia Moderna presso l’Università di Pavia, ho l’occasione di lavorare nello showroom milanese di “Re” Giorgio Armani e di respirare quella moda che fa davvero sognare ogni donna. In seguito mi trasferisco a Berlino, dove lavoro in un’agenzia di comunicazione, e infine in Puglia per insegnare lettere e per inseguire una grande passione: l’equitazione.
Esperta di Marketing e Comunicazione, conseguo la Laurea in Giurisprudenza e l’abilitazione alla professione forense che abbandono per diventare consulente di marketing territoriale per diverse aziende ed Enti locali. Mi appassiono all’equitazione dopo essere stata folgorata da una sfilata di moda ispirata allo stile equestre e da allora il mio obiettivo è montare a cavallo ogni giorno.
